lunedì 4 maggio 2015

The sky is everywhere, Jandy Nelson

The sky is everywhere
Autore: Jandy Nelson
Editore: Fazi

Anno: 2010
Pagg.270

Lennie Walker ha 17 anni e da solo 4 settimane ha perso la sorella 19enne Bailey. E' stanca di tutti gli sguardi che la fissano con l'espressione di abissale tristezza, vuole solo restare sola lontano da tutti anche dalla sua migliore amica Sarah. Nessuno è veramente in grado di comprendere il suo stato d'animo. Si ritrova a scrivere ovunque, panchine, tronchi d'albero e foglietti di carta sparsi dappertutto. E' il suo modo per comunicare con l'indimenticabile sorella. C'è una persona che in segreto nota tutto questo, è Joe, il nuovo ragazzo entrato a far parte della sua classe. E' disinvolto, emana felicità a differenza degli altri compagni. Ha una cascata di riccioli castani, occhi verdi e ciglia lunghe che sembrano sventolare. Poco a poco le si avvicina, la invita a prendere parte ai corsi estivi, si presenta a casa sua e le fa provare qualcosa di mai conosciuto e fortemente emozionante. Bailey era sconcertata ed esasperata per il suo disinteresse verso i ragazzi, come quando Toby le era passato davanti per la prima volta, come poteva dire di non trovarlo interessante? Ora invece quel ragazzo mezzo cowboy, mezzo skeater, diventato fidanzato di sua sorella sembra essersi trasformato in un dolce cagnolino indifeso, l'unico in grado di comprenderla, di placare l'angoscia interiore. Abbracciandolo non si sente più sola. Questa unione però si trasforma in qualcosa di più dei semplici abbracci confortevoli, ed è inconcepibile. Come può fare questo alla sorella? In 17 anni non le è mai successo niente ed ora tutto in una volta e senza nessuno a cui poterlo raccontare. Si sente in colpa, giura che non accadrà mai più, non è giusto che dalla morte di Bailey devono scaturire cose belle, non si può essere felici  dopo poco tempo. Ma pensandoci bene non avrebbe fatto altro che spronarla a trovare la sua strada, a condurla non sarà la morte ma la nuova rinascita.
Un romanzo che parla di dolore e sofferenza, di sentimenti di colpa perchè quando la gente è sotto schok succedono a volte cose inspiegabili, narrato da un'adolescente con un lessico a volte umoristico che spezza un pò la tristezza. 


 Il mio giudizio 3/5

Frasi:
- Non esiste una sola verità, ma piuttosto una serie di storie che si dispiegano tutte insieme nella nostra testa e nei nostri cuori, mescolandosi e ingarbugliandosi una con l'altra.

- Posso essere io a scrivere la mia storia, ma gli altri hanno il potere di scrivere la loro, e avolte le narrazioni non combaciano

- Si può uscirne solo passandoci in mezzo

- E' proprio così, sono follemente triste, e da qualche parte in fondo al cuore non desidero altro che volare via.

- Come posso fare l'abitudine all'idea di aver perso chi mi trasformava in pura radiosità

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