sabato 28 febbraio 2015

Un insolito Natale, Marie Therese Taylor

Un insolito Natale
AutriceMarie Therese Taylor
Anno: 2014
Pagg 124

Un gruppo di amiche ben affiatate si incontrano nuovamente dopo 3 anni.
Marie Thérèse dopo aver ascoltato tramite Skype Francesca lamentarsi della solita routine, decide di farle visita in Australia. Tempo pochi giorni ed anche Roberta ed Enrica le raggiungono per motivi di lavoro, seguite dall'artista Irwin e dal giovane architetto George interessato alle forme abitative e popolazioni nomadi. Tutti avranno modo di avventurarsi attraverso il paesaggio australiano. Un percorso non solo naturalistico ma anche caratteriale. Fermarsi un attimo a vedere il loro io, sentire il mormorio in sottofondo di cosa non va e la voce crescente dei nuovi bisogni perchè c'è sempre tempo per ricominciare, di ripartire e stavolta le nostre amiche lo hanno fatto in Australia, la prossima chissà?
Leggere il libro è quasi come ritrovarsi piacevolmente sedute ad un bar insieme a loro, o  nell'avere di fronte una matrioska contenente dei mini racconti ognuno con il loro significato.
Un ringraziamento all'autrice per avermi inviato gratuitamente il suo testo.

Il mio giudizio 3/5

Frasi:
- La seduzione è un'altra cosa, è sentirsi forte, irradiare un'aura di potenza, convincere tutti che sei una vincente.

- Conosco molte lingue ma non servono i dizionari per descrivere ciò che sento. Il cuore stritolato da una mano d'acciaio che sembra volerne cavare tutto il sangue e io lì che vedo il mio corpo vivere e mi chiedo come fa. Il respiro fluisce dal mio naso, i rumori giungono alle mie orecchie, ma io sono altrove.

- Aveva giurato di non cascarci più, con quella mina vagante che gli esseri umani chiamano amore.

- Ho una voglia di innamorarmi,. Di quegli amori che fanno tremare quando squilla il telefono, e fanno angosciare se non squilla. Voglio innamorarmi in modo che il solo pensiero di lui mi porti all'orgasmo.

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