lunedì 20 aprile 2015

Mary Kom, Unbreakable: an Autobiography

Unbreakable: an Autobiography
Autrice: M.C. Mary Kom
Anno: 2013
Pagg. 152
Inedito in Italia

Libro autobiografico della campionessa di pugilato Mary Kom, vincitrice di 5 titoli mondiali e 1 bronzo alle olimpiadi di Londra 2012.

Mangte Chungneijang (chung=grande, nei=ricco jang=agile) è nata il 24 novembre 1982 (come me ^.^ ) e cresciuta in un villaggio chiamato Sagang nel distretto di Manipur in India insieme ai suoi genitori e fratelli minori,
Fin dall'infanzia non prende parte ai giochi classici femminili, ha come icone Muhammad e Laila Ali, energica e irrequieta si è sempre occupata di aiutare la famiglia nei lavori agricoli e nelle faccende domestiche nonostante l'impegno della scuola. La disciplina in cui maggiormente  brilla è lo sport individuale, tanto da portare gli insegnanti a consigliare a suo padre di indirizzarla verso una carriera sportiva, facendole frequentare il complesso Sai (Autorità sportiva dell'India), per aere maggiori opportunità di imparare ed allenarsi. All'età di 16 anni per la prima volta affronta un viaggio che la porterà nella città di Imphal nella nuova scuola.
Da qui tutto ha inizio. Dopo la conoscenza in palestra con Rebika Chiru e dopo aver provato molti sport come il salto con l'asta, il lancio del giavellotto, la ginnastica, sente che solamente un'attività piena di azione come il pugilato può appartenerle.
Forza, determinazione, sacrifici e amore hanno permesso di iniziare una lunga e faticosa scalata verso il successo. Il forte ardore per la boxe rende maggiormente sensibile Mary che si giudica egoista. Sa cosa significa per i propri genitori e soprattutto per il padre all'inizio contrario, percorrere quel cammino. Giorno e notte, ora che non può aiutarli, lavoreranno per guadagnare di più, per soddisfare le spese della scuola, le trasferte, l'attrezzatura, la dieta speciale, ogni cosa che occorre per renderla una vera campionessa. Sul ring tutto questo non viene dimenticato, fa parte del suo cuore e la accompagna sempre. Nel libro esprime una grande gratitudine a chi l'ha sempre sostenuta in primis la madre eil padre ma anche Onler, il presidente e responsabile dell'unione studentesca che diventerà un fedele compagno.
Una bella lettura da cui emerge principalmente la forza di volontà, di non abbattersi mai, di lottare anche quando tutto sembra impossibile.


Il mio giudizio 4/5



IL FILM
Mary Kom
India
Genere: sportivo, biografico
Durata: 2h

Stranamente, ho visto prima il film e poi letto il libro. Quasi quasi è sembrato un modo migliore perchè non conoscendo la storia mi sono concetrata sulla proiezione senza stare a pensare alle differenze.

Il film presenta subito la passione di Mary per il pugilato mostrandola da bambina con i guantoni trovati tra i rifiuti, adolescente con un carattere mascolino ma buona d'animo difendere i più deboli anche combattendo contro i maschi. Proprio durante uno di questi scontri entra in una palestra di boxe in fase di allenamento. Dopo essere stata sgridata chiede di poter essere una allieva. Tutto all'insaputa del padre, contrario alla boxe molto più di come viene descritto nel libro. Solo in seguito ad una vittoria riportata su un giornale locale conoscerà quale professione sua figlia ha già scelto. Dai primi allenamenti e tanta tenacia, accompagnata sempre dal fedele Onler, le scene ripercorrono la carriera di una grande pugile decisa a non cedere mai.

Il mio giudizio 4,5/5






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